Non ho il coraggio di pesarmi

Sto facendo ordine nel mio pc di lavoro. Ho spostato 50GB di foto e tutta la mia cartella "personale".
La giornata è grigia. Direi autunnale se non vedessi dalla finestra del soggiorno il prato tempestato di margherite e soffioni di tarassaco.
Non ho il coraggio di pesarmi.
A pranzo gnocchi ripieni di formaggi, conditi col gorgonzola.
A colazione, caffellatte e 5 biscotti di Rospolo.
Stasera siamo a cena dai miei.
Ma non riesco davvero a concentrarmi.
Spero di avere risposta lunedì dal nuovo lavoro.
Perchè questo è un periodo di mille ansie.
Chiudo un rapporto di dodici anni. E neanche tanto bene.
Vedo persone vicine soffrire. Rapporti di anni che si sono irribediabilmente inaciditi ed incarogniti.
Sto facendo un salto nel buio e, se tutto va a fine, con un contratto a termine di sei mesi ed una riduzione non da poco di stipendio.
In questo momento, ogni piccola cosa mi fa partire il cuore a mille. E ci vogliono ore per calmarmi.
Non voglio tornare nel buio del 2012. Ho il terrore di ricascarci.
Purtroppo la dieta, finisce in fondo, perchè, me ne rendo conto, certo fin troppo sostegno nel cibo.